Andrea Caffi (San Pietroburgo, 1887 – Parigi, 1955) Iniziata in Russia con la partecipazione alla Rivoluzione del 1905, quando aveva 18 anni, la sua esistenza di intellettuale impegnato nelle vicende della storia come della cultura europea nella prima metà del XX secolo continuò in Francia, in Italia, poi di nuovo in Russia e di lì ancora in Italia e in Francia, attraverso la Prima Guerra Mondiale, i primi anni del potere comunista in Russia, il fascismo, la Seconda Guerra Mondiale, la Resistenza e il dopoguerra. Critica della violenza apparve per la prima volta nel 1966. Alberto Castelli È ricercatore di Storia delle dottrine politiche presso il dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Ferrara. Studioso del pensiero libertario e pacifista, ha scritto e curato diversi volumi, tra cui ricordiamo Il discorso sulla pace in Europa (1900-1945).