Non rubare

Continua a fare acquisti COD: 9788832822380 Categoria:

 

Franco Riva
Non rubare
Non rubare è una legge fondamentale per ogni convivenza. Questo vale tanto dal punto di vista laico della morale e del diritto quanto dal punto di vista delle religioni. Ma ha senso un dovere, una legge, un comandamento di non rubare che non coinvolga subito il cibo e il lavo­ro? Il divieto di rubare, infatti, non vale da solo, in astratto, si incarna nelle condizioni di vita, e quindi nel cibo, nel lavoro, e nel rispetto per gli altri (non desiderare). Non rubare si misura con tutta la vita. Anche se non basta per sfuggire alla tentazione, il modo migliore per non rubare è di mettersi (e di mettere) nelle condizioni per non averne bisogno, vale a dire di vivere e mangiare del proprio lavoro. Solo così si rivela cos’è rubare. Divide et impera dicevano gli antichi romani. Dal cibo e dal lavoro che si dividono viene avanti un sistema di potere che a seconda dei casi e delle op­portunità esalta il cibo e deprime il lavoro, che soffia sul lavoro mettendo tra parentesi il cibo, che li enfatizza entrambi in modi e luoghi distinti e separati come abitassero in case diverse. Separando, è possibile tutto e il contrario di tutto, senza nemmeno accorgersi delle assurdità che ne derivano.

 

Franco Riva
Filosofo e saggista, è presente nel dibattito pubblico con numerosi volumi per i quali ha ottenuto diversi premi. È professore ordinario all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove insegna Filosofia morale, Etica ed Etica sociale. Per Castelvecchi ha curato Etica e infinito di Emmanuel Lévinas (20142), Leggere la città di Paul Ricoeur (2013), e ha pubblicato Filosofia del viaggio (20152) e Filosofia del cibo (2015) – entrambi insigniti del Riconoscimento speciale al Premio «L’Italia delle tipicità» –, Il mito della relazione e La domanda di Caino. Male, Perdono, Fraternità (2016).

 

Prezzo

Anno

Pagine

EAN

Back to top button