La mia vita le mie città
Jane Jacobs
La mia vita le mie città. Conversazione con Eleonor Wachtel
Come può lo spazio urbano influenzare le comunità? In che modo la costruzione delle città è condizionata da logiche economiche e politiche del sistema globale? La scrittrice e attivista statunitense Jane Jacobs, sempre in lotta contro le disuguaglianze prodotte dal capitalismo, ci racconta la sua traiettoria di vita, a partire dalle case e dalle città in cui ha abitato: il rapporto con i genitori, che le hanno trasmesso il valore della solidarietà e della giustizia; il difficile percorso scolastico, attraversato dal costante scontro con un sistema educativo antiquato e limitante; la decisione di scrivere il suo rivoluzionario saggio Vita e morte delle grandi città. Entriamo così in contatto diretto con la sua voce dirompente e anticonformista, con il suo modo del tutto originale di leggere il mondo.
JANE JACOBS
(Scranton, 1916 – Toronto, 2006)
Giornalista, scrittrice e attivista statunitense. Nel 1969 decide di lasciare gli Stati Uniti per la sua opposizione alla guerra del Vietnam e di stabilirsi in Canada. Ogni anno, in molte città, si tiene una manifestazione in suo onore, la Jane’s Walk: passeggiate per riappropriarsi degli spazi pubblici. Il suo saggio Vita e morte delle grandi città (1961) è una pietra miliare nello studio delle metropoli contemporanee.
Anno | |
---|---|
Collana | |
Prezzo | |
Isbn | |
Pagine | |
Autori |