Dialoghi d’altura. Leopardi e Gramsci in una baita di montagna
Piero Bevilacqua
Dialoghi d’altura. Leopardi e Gramsci in una baita di montagna
Giacomo Leopardi e Antonio Gramsci si ritrovano, puri spiriti, in una baita di montagna sulle Dolomiti. Complice il magnifico paesaggio, i due danno inizio a un fitto dialogo che, dai ricordi biografici e dalle considerazioni sul proprio passato, si slarga sui drammi e le grandi questioni della nostra epoca. Leopardi osserva con amaro disincanto la potenza della Natura sulla Storia, che si manifesta anche nella cupidigia degli individui, e sostiene la sua capacità di determinare il destino delle società. Gramsci perora una visione progressista, osserva i ceti subalterni dispersi e soggiogati dal potere capitalistico, ma crede nella possibilità della rivolta: anche l’aspirazione alla libertà e alla giustizia è nella natura umana, come la fame e la sete.
PIERO BEVILACQUA
Storico e scrittore, già professore di Storia contemporanea all’Università Sapienza di Roma. Per Castelvecchi ha pubblicato Sul confine (2018), Il sole di Tommaso (2018), Ecologia del tempo (2018), Il volo e il labirinto (2019), Baruch l’infernale. Spinoza e la democrazia degli uguali (2020), La città delle ombre perdute (2021), Una casa fronte lago (2022). Ha inoltre curato il volume Aprire le porte. Per una scuola democratica e cooperativa (2018)
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