L’anello della vita. Un libro di racconti
Max Halbe
L’anello della vita. Un libro di racconti
“L’anello della vita” è una raccolta di sei racconti (il racconto omonimo dà il titolo all’opera; “Il giardino della primavera”; “Il combattente”; “Il ritorno a casa del dottor Sievering”; “L’ultima ricetta” e “Quando saremo vecchi”) che fu pubblicata in Germania nel 1909, e che viene qui tradotta per la prima volta in italiano. Max Halbe, scrittore tedesco che amava esplorare tematiche spregiudicate, condensa in questa raccolta un’atmosfera a tratti ironica e nostalgica che risente della grande lezione di Theodor Fontane – insieme a quella di Freud e Nietzsche – e dello scavo introspettivo di Thomas Mann.
MAX HALBE (Danzica, 1865 – Neuötting, 1944)
Drammaturgo e romanziere, inizia la sua attività letteraria con drammi di tipo naturalistico, vicino ad Hauptmann, attraversando poi l’espressionismo di Wedekind, di cui fu amico, e approdando infine all’ambiente cabarettistico di Monaco, dove incontra Ludwig Thoma, scrittore di storielle a sfondo sociale in dialetto bavarese. Verso gli ultimi anni di vita si stabilisce nell’Alta Baviera e approda a un impressionismo letterario che risponde maggiormente alla sua natura di osservatore dei sentimenti individuali e delle scene di vita familiare.