news

08/02 ore 17:30 “Il mistero del sigillo reale” Franco Maldonato, Modus, Milano

Roma, 3 feb. (askanews) – Sabato 8 febbraio, a Modus a Milano, presentazione del romanzo di Franco Maldonato “Il mistero del sigillo reale”, edito da Castelvecchi Editore. Introduce e coordina Carmine Pacente, Presidente commissione consiliare Fondi Europei, Pnrr, Politiche europee e internazionali del Comune di Milano. Ne discute con l’autore Agostino Zappia, responsabile cultura Tg3 Lombardia. Il romanzo: nel luglio del 1848, in uno strapiombo sinistro e buio dell’Appennino lucano, viene trovato il cadavere del rivoluzionario che, con la rivolta del Cilento, aveva imposto a Ferdinando II di Borbone, prima testa coronata d’Europa, la concessione della Costituzione, dando così il via alla primavera dei popoli. Si tratta di un assassinio e la coscienza popolare ne ritiene responsabile un sacerdote del luogo, consueto agli ambienti di Corte, che nel 1814 si era seduto accanto alla Regina Maria Carolina al tavolo del Congresso di Vienna per concorrere al ripristino dell’ordine monarchico-legittimista dopo il ciclone napoleonico. Cent’anni dopo, Pier Paolo Pasolini affida al suo reportage sulla ‘lunga strada di sabbia’ uno stigma feroce nei confronti degli abitanti di un luogo denso di storia, da Cicerone a Parmenide, da Vico a Pisacane: “umile spiaggetta per indegni borghesi”. Nessuno riesce a comprenderne la ragione, anche per il fascino indiscusso di una natura incorrotta e per la suggestione di un paesaggio struggente. Due misteri, apparentemente senza legami, che irretiscono un liceale degli anni ’70, mettendolo sulla rotta di una complessa indagine storica destinata a incrociare la politica, che, in quegli anni, non è più il luogo ove si confrontano opposte visioni del mondo, ma un posto nel quale si consuma il mercimonio della Bellezza del Paese. Il liceo è la prima palestra, la sezione del partito il banco di prova, il ciclostile e la radio gli strumenti della comunicazione, le aule dei tribunali – ove viene subito trascinato da sindaci, assessori ed affaristi – il teatro imprevisto del suo precoce cimento. E capisce in fretta che la politica non è il luogo ove si confrontano opposte visioni del mondo, ma un posto occupato da cricche e camarille, come quelle legate ad un noto industriale del Nord e al progetto di cinquemila vani direttamente a picco sul mare. Il Piano Regolatore è la partita decisiva, in cui la camorra dell’usura tenta di spartirsi con la corruzione delle immobiliari cubature e superfici, spacciate come ultima occasione per un Sud che crede di poter uscire dalla povertà svendendo la sua bellezza. La partita è perciò senza esclusione di colpi. Anche se il colpo più inatteso, per Giuseppe, è l’alternativa davanti alla quale lo pone Nietta, la sua fidanzata: o me o la politica. Che da passione diventa dovere – anche per effetto del magistero di personaggi come Pasolini, Bassani, Elena Croce, Pertini e La Malfa, che si muovono sullo sfondo – e finisce per assumere e riassumere il senso stesso della vita, destinato a prevalere su ogni altra cosa, ivi compresa la vita universitaria, che lo distoglierebbe dalla battaglia per preservare coste colline e paesaggi dall’edilizia predatoria e salvaguardare il Cilento dallo spopolamento e dall’abbandono. Spezzando il vincolo di fratellanza che lo lega alla sua comunità. Sarà proprio la Politica, che frattanto è scivolata nella sanguinosa deriva della violenza e del terrorismo, a propiziare la formazione civile e culturale del giovane protagonista e a contendere all’Amore la supremazia, nell’alternanza di uno scontro irriducibile tra i due potenti demoni dell’animo umano. L’autore: Franco Maldonato, nato a Maratea, è avvocato penalista. Ha pubblicato L’imbroglio. Storia dell’Alta Velocità al Sud (Licosia, 2022), La rivolta di Sapri (Licosia, 2017) e il romanzo storico Teste mozze (Iride – Gruppo Rubbettino, 2015), per il quale ha vinto il Premio Internazionale Francesco Saverio Nitti.

Info Askanews

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

uno × 5 =

Back to top button