(Karlsruhe, 1870 – Monaco di Baviera, 1919) Scrittore, filosofo e uomo politico tedesco, autore di racconti, traduttore di scritti letterari, poetici e politico-filosofici, fu esponente di rilievo dell’anarchismo tedesco grazie agli articoli pubblicati su «Der Sozialist», di cui fu redattore capo. Dal 1903 sviluppò una visione mistico-filosofica della rivoluzione, che lo contrappose all’idea marxista della dittatura del proletariato. Pacifista convinto, nel 1919 partecipò in Baviera alla Repubblica dei Consigli, dove cercò di attuare le proprie concezioni, finendo ucciso nel corso della repressione. Nel 2019 Castelvecchi ha pubblicato Esilio e anarchia. Scritti ebraici e Per la storia dell’evoluzione dell’individuo.