15 ipotesi per una storia dell’arte contemporanea
Lucrezia Longobardi
15 ipotesi per una storia dell’arte contemporanea
L’ arte italiana del decennio 2010-2020, visitata attraverso 15 opere tra le più significative di questo periodo, ha il merito di esistere non per una vacua impostazione teorica e critica, ma per una reale convergenza poetica. Gli artisti che l’hanno interpretata sono accomunati da uno sguardo estetico “neorealista” riconoscibile nella loro volontà di calarsi nelle realtà cittadine, specialmente in quelle periferiche, e nell’uso dei materiali (concreti e non) della strada, per riappropriarsi del proprio ruolo originario e cogliere nuovamente la forza creativa e rivoluzionaria della propria arte. Analizzando metodologie differenti, il volume 15 ipotesi per una storia dell’arte contemporanea cerca di delineare una linea d’azione comune nelle ricerche di alcuni artisti che hanno operato nell’ultimo decennio in Italia.
LUCREZIA LONGOBARDI (1991)
È critica d’arte e curatrice. Centro della sua ricerca è il concetto di spazio, analizzato come circostanza esistenziale sia dal punto di vista intimo che comunitario e sociale. Scrive su riviste di settore e ha collaborato con fondazioni private, Istituti Italiani di Cultura e musei, tra cui la Fondazione Morra di Napoli, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma e il Museo MADRE di Napoli. Ha pubblicato Lo spazio esistenziale. Definizioni e corollari. Vol.1 (Iemme edizioni, 2021).
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