A Venezia la neve uccide
Paolo Forcellini
A Venezia la neve uccide
In giugno, all’alba, la marcia funebre del Sigfrido di Wagner mette brutalmente termine alla notte d’amore del commissario Manente: un baule è emerso dal fondo di un canale portando a galla un corpo di donna avvolto in capi griffati e lingerie di lusso. Tra prostituzione, droga e criminalità organizzata, niente è come sembra nel dedalo delle calli veneziane, e il poliziotto, per trovare l’uscita dall’intrico, vola a Roma in cerca dell’aiuto del maggiore dei carabinieri Vera Bonadonna, capace di rimescolare il sangue oltre che le sorti del caso. Tra un cicheto al bacalà e un prosechin, questa volta al principe degli investigatori serve ben più di un aperitivo per elaborare brillanti intuizioni e venire fuori dal labirinto in cui si è cacciato, sia nel lavoro che nella vita privata.
PAOLO FORCELLINI Veneziano, giornalista, ha lavorato per quotidiani e periodici. È stato per molti anni a capo dei servizi di economia e interni dell’«Espresso», per il quale ha curato fra l’altro la rubrica Riservato. Ha pubblicato saggi e manuali su questioni di politica economica. È autore dei thriller lagunari con protagonista il poco politicamente corretto commissario Marco Manente: Pesca grossa in laguna (Castelvecchi, 2021) e Veleni veneziani (Castelvecchi, 2022). Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo Scommessa mortale (Marsilio, 2023).
Anno | |
---|---|
Autori | |
Collana | |
Pagine | |
Prezzo |