Ciao Bruno
Rossella Amoroso – Giulio Sapelli
Ciao Bruno
Testimonianze e ricordi per Bruno Amoroso amico, collega, maestro
Un viaggio attorno a Bruno Amoroso, un viaggio dove i ricordi di amici, colleghi e famiglia si intrecciano disegnando una figura di uomo in cui sono riflessi non solo i lati dell’accademico, ma anche e soprattutto della persona, dell’amico e del tessitore di relazioni fra uomini e fra culture diverse. Un affresco che pur nella sua eterogeneità di linguaggi e forme si compone unitario nel rispetto e nell’insegnamento di Bruno. Un modo per conoscere l’uomo che spesso è stato nascosto dietro l’economista.
Bruno Amoroso
(Roma, 1936 – Copenaghen, 2017) È stato docente di Economia internazionale e dello sviluppo presso l’università di Roskilde in Danimarca, ha coordinato programmi di ricerca e cooperazione con i Paesi dell’Asia e del Mediterraneo e ha presieduto il Centro Studi intitolato a Federico Caffè, di cui è stato allievo e stretto collaboratore. Tra i suoi libri: Della Globalizzazione (1996), Derive e destino dell’Europa (1999), Europa e Mediterraneo. Le sfide del futuro (2000), Per il bene comune (2009). Castelvecchi ha pubblicato tra gli altri L’Europa oltre l’euro (2012) e Un’Europa possibile (2014) con J. Jespersen, Memorie di un intruso (2016), Apartheid globale e Federico Caffè. Le riflessioni della stanza rossa (2017).
Con i contributi di:
Giuseppe Amari, Ugo Ascoli, Salvatore Bonadonna, Annamaria Carrara Jensen, Luciana Castellina, Antonio Castronovi, Francesco Caudullo, Nicola Ceschel, Paolo Maria Ceschel, Giacomo D’Angelo, Giuseppe De Lucia Lumeno, Mauro Fotia, James K. Galbraith, Pierluca Ghibelli, Sergio Gomez y Paloma, Giuseppe Guarino, Jesper Jespersen, Salvo Leonardi, Nino Lisi, Vanni Nisticò, Emilio Novati, Ole Jess Olsen, Tonino Perna, Nico Perrone, Giulio Petti, Fausto Pugnaloni, Enzo Scandurra, Alessandro Sermoneta, Francesco Slaviero, Massimo Tegolini, Carlo Toti, Marco Zupi.
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