Ciò che non uccide
Benedetta Blancato
Ciò che non uccide
Una giornalista italiana di trentacinque anni che vive a Parigi resta coinvolta nell’attentato del 13 novembre 2015 al Bataclan. Il trauma ha un impatto rovinoso sulla sua vita: quella notte d’orrore, “La Notte”, ritorna incessantemente per incrinare le sue sicurezze e scardinare poco a poco i valori umani nei quali ha sempre creduto. In una Parigi diventata di colpo ostile, pericolosa, la protagonista trova conforto nelle braccia di due uomini in divisa. Il primo non ha vissuto La Notte, ma ha certezze incrollabili e possiede un arsenale di armi e munizioni accumulate con la placida meticolosità di “chi già conosce la fine della storia”. Il secondo, un inquirente della polizia giudiziaria specializzato in antiterrorismo, maneggia con la stessa freddezza armi e cadaveri. La protagonista forse non è più capace di amore, ma non riesce a fare a meno di loro. Come affrancarsi dall’ossessione? Come gestire il peso di un attentato destinato a un paese del quale si è solo ospiti? Come ricominciare a vivere e ad amare, nel dopo?
BENEDETTA BLANCATO
(Milano, 1981) Giornalista freelance per «Vogue Italia», «Stylist», «GQ», «Vanity Fair France» e «Marie Claire», ha passato i primi anni della sua vita fra il Sudafrica e la Danimarca. Ha lavorato nella pubblicità e nella moda, e dal 2010 ha posato le sue valigie a Parigi. Ama scrivere di moda per parlare delle tendenze profonde che muovono la società. Ha pubblicato in Francia Enfer Fashion – Confessions d’un agent de mannequins (2016), un’inchiesta sul business delle agenzie di modelle.
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