Contro le caste

Bhimrao Ramji Ambedkar

Contro le caste

Nel 1936, Ambedkar fu invitato a partecipare alla conferenza annuale del gruppo induista riformista di Lahore. Quando gli organizzatori ricevettero il testo del suo discorso, ne giudicarono intollerabili i contenuti, tentarono una breve e infruttuosa negoziazione, e alla fine cancellarono l’invito. Ambedkar decise così di stamparne a sue spese 1500 copie, e da quel momento Contro le caste cominciò a diffondersi come un manifesto, fu tradotto in diverse lingue e divenne un testo di culto dei dalit, gli Intoccabili. Il pamphlet viene qui presentato per la prima volta in italiano in un’edizione riccamente annotata e con un saggio introduttivo di Arundhati Roy, in cui si affronta il tema delle caste e lo storico scontro morale e intellettuale fra Ambedkar e Gandhi, lasciando emergere alcuni aspetti della personalità del Mahatma in forte contrasto con l’icona universale a tutti nota.

Bhimrao Ramji Ambedkar

Bhimrao Ramji Ambedkar (Mhow Cantonment, 1891 – Delhi, 1956) Politico, filosofo, giurista, attivista buddhista, scrittore prolifico, economista e rivoluzionario. È considerato il “padre della Costituzione indiana”. Lottò tutta la vita contro le discriminazioni sociali, e contro il sistema delle caste. Per Castelvecchi è apparso Buddha o Marx (2017). Arundhati Roy (Shillong, 1961) Scrittrice indiana e attivista politica impegnata nei movimenti antiglobalizzazione, nel 1997 ha vinto il Man Booker Prize con il suo romanzo d’esordio Il dio delle piccole cose, best seller mondiale. Autrice di celebri saggi critici su temi sociopolitici di estrema attualità, a vent’anni di distanza dal primo ha pubblicato un nuovo romanzo, Il ministero della suprema felicità, nel 2017.