Di fronte all’altro. Umanesimo, dialogo, esistenzialismo
Franco Riva
Di fronte all’altro. Umanesimo, dialogo, esistenzialismo
Tanto più urgenti per le agende pubbliche e private quanto più a rischio
di retoriche e ingenuità, parole come umanesimo, dialogo, cultura, vita
s’impongono sempre più in ogni crisi comune e sociale. La cultura è un
antidoto contro il degrado e la corruzione, ma è al riparo al punto da non
potersi degradare e corrompere a sua volta? Troppo spesso il tentativo di
realizzare una più ampia armonia fallisce per la mancanza di autenticità
della strategia adottata. In fondo si rivela l’incapacità di interpretare la
propria esistenza, di scorgere qualcosa al di fuori di sé, qualcuno di cui
essere responsabile, per cui esporsi e rischiare. Eppure la reale prossimità
all’altro è forse l’unica via per comprendere l’essenza che ci anima
e rendere spessa la nostra umanità.
FRANCO RIVA
Filosofo e saggista, è professore ordinario alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano, dove insegna Filosofia morale, Etica ed Etica sociale. È autore di numerosi volumi. Con Castelvecchi ha pubblicato diversi libri, tra cui ricordiamo: Filosofia del cibo (2015), Dire di no. Feticci della democrazia (2018), Cibo ed etica. L’altro e la fame (2020), le curatele di Etica e Infinito di Emmanuel Lévinas (2018) e Leggere la città di Paul Ricoeur (2018).
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