Il cavallo di Aguirre
Paolo Del Colle
Il cavallo di Aguirre. Un incontro mai avvenuto con Werner Herzog
«Il poeta e scrittore Paolo Del Colle immagina una conversazione con il regista tedesco Werner Herzog. Non è un’intervista, né un saggio sul cinema. Piuttosto una forma di romanzo: o meglio una vicenda immaginaria che Del Colle e Herzog sembrano pensare insieme, sebbene il fondamento dell’incontro non sia altro che l’assoluto: la domanda sul senso della morte. In pagine struggenti, liriche, Del Colle sa intessere una specie di docu-romanzo, un racconto così immaginario da essere crudamente vero. Ne esce un capolavoro poetico e filosofico attorno alla creazione e al nulla delle cose».
PAOLO DEL COLLE
Ha pubblicato la silloge poetica Gemme apicali (1988), i romanzi Le ragazze dell’Eur (2001) e Spregamore (2014) e il libro di poesie Nuda proprietà (2018, vincitore del Premio Nazionale Frascati Poesia). Con Edoardo Albinati ha scritto Mari o monti (1997). È tra gli autori inseriti in Braci, l’antologia di poeti contemporanei di Bompiani.
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