La libertà e i suoi vincoli
Giulio Giorello
La libertà e i suoi vincoli
Già nella cultura dell’antico Egitto è possibile rintracciare un’idea di libertà intesa come possibilità di giocare creativamente con i vincoli. A partire da qui Giorello ripercorre le tappe salienti del pensiero scientifico moderno: attraverso Bruno, Galilei, Keplero, Newton e altri eminenti uomini di scienza rappresenta la tensione costante fra la libertà degli scienziati e l’autorità politica, mostrando come ogni nuova scoperta sia frutto di una riduzione dell’arbitrario nella descrizione dei fenomeni e del riconoscimento di alcuni limiti. In un audace parallelo tra scienza e politica l’Autore sottolinea inoltre il valore delle eterodossie, individuando il frutto migliore della democrazia nella capacità di opporsi a qualunque potere che si pretenda assoluto. Così il vincolo, non più imposizione che opprime, diventa lo spazio di gioco di una nuova libertà.
Giulio Giorello
(Milano, 14 maggio 1945) Filosofo italiano, allievo di Geymonat, ha insegnato Filosofia della scienza presso l’Università degli Studi di Milano. Si è dedicato all’epistemologia e alla storia della matematica, offrendo un contributo determinante alla diffusione della filosofia scientifica in Italia e sviluppando interessanti speculazioni sui rapporti tra etica, scienza e politica. Fra i suoi libri: Libertà. Un manifesto per credenti e non credenti (con Dario Antiseri), L’incanto e il disinganno: Leopardi. Poeta, filosofo e scienziato (con Edoardo Boncinelli), Un mondo di mondi. Alla ricerca della vita intelligente nell’Universo (con Elio Sindoni).
Prezzo | |
---|---|
Anno | |
Pagine | |
EAN |