La lunga ritirata. Per la rinascita del socialismo in Europa

Continua a fare acquisti COD: 978-88-6826-840-4 Categoria:

 

Boris Kagarlickij

La lunga ritirata. Per la rinascita del socialismo in Europa

Traduzione e cura di Yurii Colombo

La sinistra è in profonda crisi. Incapace di elaborare risposte adeguate alle sfide del nostro tempo, ha subito sconfitte sul piano politico e intellettuale in tutto il mondo, costretta alla ritirata dai suoi avversari. I numerosi tentativi di seppellire le idee e i movimenti socialisti si sono però rivelati sempre fallimentari: sono le contraddizioni del capitalismo che rendono inevitabile la loro esistenza. Dissidente politico e intellettuale marxista tra i più autorevoli in Russia, Boris Kagarlickij smonta il discorso utopico e astratto della sinistra paralizzata dall’ideologia del “politicamente corretto” e getta le basi per una nuova strategia politica, incentrata sugli «interessi e i bisogni oggettivi dei singoli gruppi sociali». Riprende così vita un lessico dimenticato – ideologia, classe, Stato, rivoluzione – per analizzare le criticità del mercato del lavoro, il Green New Deal o il conflitto tra Russia e Ucraina, in quello che può essere considerato un vero e proprio manuale marxista del XXI secolo.


BORIS KAGARLICKIJ
Autorevole storico e sociologo russo, è uno dei più noti dissidenti marxisti. Per il suo attivismo è stato arrestato nel 1982, sotto Brežnev, e nel 1993, sotto Boris El’cin. Accusato di incitazione al terrorismo, nel febbraio 2024 è stato condannato a cinque anni di detenzione in una colonia penale. Professore di Sociologia alla Moscow School for the Social and Economic Sciences, è direttore dell’Institute of Globalisation Studies and Social Movements, del trimestrale «Levaya Politika» e del giornale online «Rabkor». Castelvecchi ha pubblicato L’impero della periferia. Storia critica della Russia dalle origini a Putin (2023).

 

Anno

Autori

Collana

Prezzo

Traduttore

Pagine

Back to top button