Le cattedrali di Francia
Auguste Rodin
Le cattedrali di Francia
Prefazione di Hebert Read
A cura di Paolo Martore
Per Auguste Rodin la cattedrale gotica rappresenta l’opera totale e corale, nella quale si coniugano armonicamente valori plastici e pittorici, ideali civili e religiosi, tensioni erotiche e precetti morali. L’interesse per l’architettura medievale porta Rodin a compiere periodiche visite contemplative alle chiese francesi – Mantes, Nevers, Amiens, Laon, Reims, Chartres… – alla ricerca dei principi di un culto secolare della bellezza. Edito per la prima volta nel 1914, questo libro raccoglie pensieri, note sparse e disegni, prodotti da Rodin in decenni di “pellegrinaggio” presso le cattedrali. Non è un trattato scientifico, ma il tributo passionale e a volte quasi mistico al fascino di monumenti che l’artista identifica come simboli del proprio Paese.
Auguste Rodin
(Parigi, 1840 – Meudon, 1917) Studia alla Petite École e nel 1864 si associa all’atelier dello scultore Carrier-Belleuse. Si stabilisce in Belgio e nel 1877 espone a Bruxelles L’età del bronzo, che segna l’inizio della sua fama. Tornato a Parigi, nel 1880 riceve una commissione per il Museo delle Arti Decorative: la Porta dell’Inferno, opera mai terminata che diventa il motivo ispiratore di numerose sculture: Adamo, Eva, Il pensatore, Il figliol prodigo, Il bacio, Danaide, ecc. Nel 1911 Paul Gsell cura la pubblicazione di una serie di conversazioni con l’artista (L’arte).
Prezzo | |
---|---|
Anno | |
Pagine | |
Isbn |