Le parole e il consenso
Il Cantiere delle Idee
Le parole e il consenso. Come battere la destra a partire dalle parole che usiamo ogni giorno
A cura di Jacopo Custodi e Nicolò Bertuzzi
Con la prefazione di Ascanio Celestini
La sinistra è in grande difficoltà nell’Italia di oggi, schiacciata ai margini della vita pubblica come mai prima d’ora. Ma non è tempo di arrendersi: le persone di sinistra hanno ancora molto da dire su come migliorare la vita di tutti i giorni. Per essere ascoltati, però, bisogna lottare per il consenso, e per farlo non si possono ignorare le parole su cui oggi si basa la politica. Le parole e il consenso analizza molti dei termini che la destra usa quotidianamente nel dibattito politico e mediatico. Alcune di queste parole erano “nostre”: nate nel campo semantico della sinistra, la destra se n’è successivamente appropriata ribaltandone il senso. Altre invece erano parole di senso comune, spesso lasciate incustodite dalla politica, che la destra ha saputo riprendere associandole ai propri valori conservatori. Ridare il giusto significato a questi termini è il primo passo per essere ascoltati e per tornare a costruire consenso.
IL CANTIERE DELLE IDEE
Il Cantiere delle Idee Una rete di attivisti e ricercatori provenienti da diverse città d’Italia. Costituitosi nel 2017, il Cantiere è nato sulla base di due convinzioni: che la ricerca accademica rischi spesso di produrre analisi autoreferenziali incapaci di incidere sulla società; e che nella sinistra italiana ci sia un deficit di conoscenza della società. Il Cantiere vuole quindi provare a produrre una conoscenza che sia utile anche per immaginare nuove forme e nuovi temi dell’azione politica progressista. Popolo chi? Classi popolari, periferie e politica in Italia (Ediesse, 2019) è la sua prima pubblicazione.
Anno | |
---|---|
Pagine | |
Prezzo | |
Collana | |
Isbn | |
Autori |