L’esoterismo nella letteratura tedesca. Da Goethe a Jünger
L’esoterismo nella letteratura tedesca. Da Goethe a Jünger
Marino Freschi
Nella letteratura d’Occidente, e in particolare in quella tedesca – da Goethe, Lessing, Novalis, Hoffmann fino a Meyrink, Rilke, Mann, Hesse, Kafka, Jünger –, si delinea uno straordinario itinerario poetico, che intuisce nella scrittura lo strumento, affidato all’uomo nella modernità, per realizzare un’esperienza intima e trasformare la letteratura in una possibilità di illuminazione, tanto in essa il pensiero vivente si intensifica. Nelle opere dei grandi maestri della letteratura tedesca moderna si scorgono sentieri spirituali da loro stessi costruiti, ideati, raffigurati, che conducono a nuovi stati della coscienza dell’essere, a una possibile trasmutazione: l’intreccio tra scrittura ed esoterismo si spinge sino all’identificazione, dove la letteratura è iniziazione.
MARINO FRESCHI
Professore emerito di Letteratura tedesca presso l’Università degli Studi Roma Tre. Autore di vari saggi, tra cui Introduzione a Kafka (Laterza, 2001), Thomas Mann (il Mulino, 2005), La letteratura del Terzo Reich (Editori Riuniti, 2017), La Vienna di fine secolo (Editori Riuniti, 1997), Lezioni di letteratura tedesca (Bonanno, 2020) e Il canone tedesco (Aragno, 2022). Dirige la rivista «Cultura tedesca», che si occupa di letteratura, filosofia, storia nell’ambito della lingua e della cultura tedesche. Nel 1997 gli è stata conferita dall’Austria la Croce al Merito per la Scienza e l’Arte e nel 2014 ha ricevuto il cavalierato dell’Ordine al Merito dalla Repubblica Federale di Germania per il suo contributo alla promozione della letteratura e della cultura tedesche.
Autori | |
---|---|
Collana | |
Pagine | |
Prezzo |