Linguaggio e lumières
Linguaggio e lumières
Laura Paulizzi
Questo lavoro affronta due luoghi dell’opera hegeliana il cui filo rosso è la dimensione dialettica ed epifanica del linguaggio. La ricerca ricostruisce il complesso rapporto tra Verstand e Vernunft da un punto di vista teoretico-speculativo, per poi mostrare il passaggio dall’uno all’altra attraverso la parola, il dire della coscienza. Secondo questa lettura, le Lumières rappresentano il momento storico-culturale in cui questo passaggio non si è realizzato, riflesso di una società moderna dove l’irrigidirsi dell’operare dell’intelletto ha segnato una profonda disgregazione tra l’individuo alienato e la propria cultura. Il linguaggio esprime tale alienazione rendendola così conoscibile, dunque, superabile. La Vernunft coincide con il movimento che il linguaggio mette in atto, divenendo uno strumento di emancipazione e di liberazione.
Laura Paulizzi
È dottoressa di ricerca in Filosofia presso l’École Normale Supérieure di Parigi e l’Università di Roma Tor Vergata. È stata assegnista di ricerca presso l’École Normale Supérieure (Projet Vinci 2021), è membro del comitato direttivo di Filosofia in Movimento e caporedattrice della rivista «Giornale di filosofia». Ha pubblicato diversi contributi sulla filosofia di Hegel, in particolare sulla questione del linguaggio e sul rapporto con le Lumières. Dal 2017 si occupa di Mediterranean Studies e di pensiero femminile mediterraneo.
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