L’oro del tempo contro la moneta dei tempi
Paola Dècina Lombardi
L’oro del tempo contro la moneta dei tempi
Andrè Breton, piuttosto la vita
Sul filo di importanti corrispondenze inedite anche in Francia, privilegiando alcuni aspetti privati e con un racconto più obiettivo rispetto all’immagine denigratoria del “papa” del surrealismo o a quella mitizzata dall’esegetica surrealista, il saggio di Paola Dècina Lombardi ricostruisce le tappe essenziali dell’esperienza umana e intellettuale di Breton. L’opera poetica, saggistica e teorica, le scelte di campo e lo stile di vita testimoniano quanto André Breton abbia inseguito e proposto, pur tra inquietudini e contraddizioni, un ideale di vera vita riconducibile al mito dell’Età dell’oro che – al di là dei risvolti utopici – ha cercato di mettere in pratica con coerenza. L’eco del mito che esaltava le origini dell’umanità, un tempo di innocenza, giustizia, e pace, felicità e abbondanza, si traduceva per lui in un ideale capace di nutrire il desiderio, l’impegno e la speranza di cambiamento, cioè una vita a misura d’uomo, alimentata dall’oro della realtà interiore, ricca del potere della mente, e non dalla moneta di una realtà dei tempi, povera di valore.
Paola Dècina Lombardi
Ha tradotto e curato libri di autori francesi del XIX e XX secolo (Rétif de la Bretonne, de Musset, Balzac, Breton, Cocteau e Sartre). Ha tradotto testi in versi e in prosa di Breton, Leiris, Desnos e Crevel inediti in Italia e ha contribuito, in particolare, a far conoscere Raymond Roussel. A Dada e surrealismo ha dedicato numerosi saggi e antologie. Collabora con «La Stampa», «tuttoLibri» e «alfabeta2».
Prezzo | |
---|---|
Anno | |
Pagine | |
EAN |