Neoimpressionismo
Félix Fénéon
Neoimpressionismo
Un’estetica scientifica
Nella Parigi fin de siècle le utopie politiche e sociali fondono il positivismo e la fede nel progresso con l’aspirazione a risolvere i grandi problemi dell’umanità. Gli artisti partecipano di questo clima e alcuni pittori tentano di superare le vaghezze dell’Impressionismo mettendo a punto un procedimento per la definizione sistematica di belle immagini. Sono i «neoimpressionisti», come li chiama Félix Fénéon, lucido interprete della «scomposizione scientifica del tono» praticata da Georges Seurat, Paul Signac e altri. Con la sua prosa concisa ed evocativa, Fénéon perora tempestivamente la causa del Neoimpressionismo e ne chiarisce la portata rivoluzionaria, svelando i presupposti delle sue innovazioni tecniche. Questa antologia raccoglie testi scelti di Fénéon, inediti in italiano, per restituire un esempio storicamente significativo di critica militante condotta con i mezzi della letteratura più fine.
Félix Fénéon
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