Piccole indecenze
Andrea Pellegrini
Piccole indecenze. Un amore pericoloso di Ugo Foscolo
Milano, 1801. Una passione segreta si consuma tra Ugo Foscolo e la Contessa Antonietta Fagnani Arese. Il coniuge della signora incarica il vetturino di casa di indagare gli eventuali rendez-vous clandestini per evitare ogni scandalo. Giosuè Greco, uomo di fiducia e maldestro investigatore, viene però folgorato dallo spirito appassionante di Foscolo: un veneziano altero, giunto da poco in Lombardia con il criptico servitore. Gli incontri illeciti proseguono così senza intralci tra i due amanti, fino a quando un’amica della Contessa le rivela una vecchia tresca con Foscolo. La confidenza fa impazzire Antonietta fino al clamore: nella Milano del tempo è lecito collezionare concubini ma non indecenze. E il Conte Arese detesta i pettegolezzi. Allontana perciò sua moglie dal palazzo e spedisce Foscolo a Bergamo per una missione diplomatica, mettendo alle sue calcagna il solito vetturino. La narrazione procede tra inganni e delittuose azioni. Riuscirà Foscolo a riabbracciare la Contessa?
ANDREA PELLEGRINI
È autore del romanzo Lettera dalla Norvegia (Fara, 2006; Premio Pontiggia) e del saggio La seduzione del classico negli anni del moderno (Helicon, 2014; Premio Firenze). Cura la collana “Occhio di bue – opere in ombra della letteratura italiana” per Edizioni Helicon.
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