Uomo e natura. Un percorso critico nell’antropologia filosofico-biologica
Lino Rossi
Uomo e natura. Un percorso critico nell’antropologia filosofico-biologica
Al giorno d’oggi, lo sfruttamento massivo delle risorse, combinato agli sviluppi del capitalismo fondato sulle tecnoscienze, ha fatto sì che la presenza umana sia una minaccia per la vita non solo dell’uomo stesso ma dell’intero pianeta, e il ripensamento della dialettica uomo-natura si presenta così come un’urgenza necessaria. Lino Rossi, ripercorrendo l’antropologia filosofica di Jakob von Uexküll, Adolf Portmann e Konrad Lorenz, traccia un percorso teoretico che conduce a una specie nuova, nata da una “folgorazione” e divenuta capace di pensare, auto-osservarsi e perfino generare artefatti mostruosi: il trionfo e il danno dell’Homo duplex contemporaneo, e il suo nesso inestricabile col contesto ecologico.
LINO ROSSI Dottore di ricerca in Sociologia e in Interazioni umane, è docente aggiunto presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia, dove insegna Filosofia della cura. Tra le sue ultime pubblicazioni Razzismo e hitlerismo. La perenne attualità del male elementale (2022). Per Castelvecchi ha curato il volume di William H. R. Rivers, La rimozione dell’esperienza bellica (2022).
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